Carmen | Balletto di Milano
Carmen, bella e anticonformista, passionale e desiderata, sfida chiunque voglia sottometterla, e il Destino, ben descritto dall’onnipresente leitmotiv della musica, sono i protagonisti dell’esclusiva versione del Balletto di Milano.
Un’ammaliante faccia a faccia in cui Carmen comprenderà che l’unico modo per vivere come desidera è piegarsi a Lui, al fatum, e accettare la morte imminente che le è stata annunciata dalle carte.
È il confronto/ scontro tra la gitana simbolo di seduzione e femminilità e l’inquietante figura a condurre la vicenda sin dalla prima scena. È infatti il Destino a mettere sulla strada di Carmen prima Don Josè e successivamente Escamillo, a svelarsi man mano attraverso i simboli delle carte (l’amore, il tradimento, la morte), ad armare la mano di Don Josè e, nel finale, a portare Carmen con sè.
Don Josè, il torero Escamillo e Micaela sono gli altri interpreti principali di questo balletto ricco di coreografie coinvolgenti: dalla celeberrima Habanera, agli appassionati pas de deux e alle tante e vivaci danze d’assieme di Gitani, Soldati e Sigaraie realizzate sulle stupende musiche di Georges Bizet. La produzione non tradisce le aspettative per la tradizione, restando fedele sia alla novella di Prosper Mérimée che all’opera di Georges Bizet.
Balletto in due atti su musiche di Georges Bizet
liberamente ispirato al novella di Prosper Mérimée
Coreografie di Agnese Omodei Salè
Scenografica di Marco Pesta
Direzione Artistica Carlo Pesta